Tiranti, reggi-tiranti e colmi

La macchina automatica OPM è progettata per lavorare tubi di diversi diametri Ø27- Ø32- Ø42- Ø48 e diversa lunghezza (max 10m). Nello specifico la macchina realizza i tiranti, reggi-tiranti, e colmi, tramite il taglio/testa coda alle estremità del tubo. Il materiale di lavorazione è ferro con spessore min 1.2mm e max 2mm. Si prevede una produttività di circa 1000 pezzi al giorno (la produttività diminuisce con l’aumentare della lunghezza).

La macchina, conforme alle normative CE, si compone di un basamento, un caricatore a fascio di tubi motorizzato, una centrale oleodinamica, due rulliere di cui una con scivolo pneumatico, un impianto oleodinamico, un impianto di lubrificazione, un impianto pneumatico, due sistemi di avanzamento tubi motorizzati, un’unità oleodinamica a stampi intercambiabili per taglio e fori testa/coda, un quadro elettrico, un PLC con software dedicato per gestire ed ottimizzare il processo di lavoro, un raccogli prodotto motorizzato, e di un sistema di sensori per rilevare lo stato di funzionamento.

La sequenza di lavoro si articola nel seguente modo:

per procedere, si monta sull’unità oleodinamica lo stampo dedicato alla realizzazione della specifica lavorazione, e si inseriscono i dati di produzione al PLC, ovvero viene stabilita la tipologia di lavorazione da eseguire, le lunghezze desiderate, e la quantità da produrre. Premendo il tasto START, la produzione si avvia in automatico. Sul caricatore motorizzato vengono caricati i tubi, questi, posizionati sulla rulliera vengono movimentati da un apposito sistema di avanzamento, e vengono portati presso l’unità di lavoro. Dopodiché viene realizzata la lavorazione alle due estremità. Infine una volta realizzata la lavorazione, il tubo viene movimentato e posizionato sulla rulliera con scivolo pneumatico, che scarica il tubo all’interno del raccogli prodotto. La macchina lavora in automatico fino al completamento del ciclo produttivo impostato al PLC.

Il cervello della macchina è il PLC che si occupa della gestione e dell’ottimizzazione della produzione, interfacciando e mettendo in comunicazione le varie parti della macchina e gli organi in movimento, nonché gestisce le sicurezze attive e i sensori di rilevamento.

Per procedere alla produzione è necessario impostare da PLC le caratteristiche tecniche del prodotto, ed è possibile poi, con un software (industria 4.0), monitorare in tempo reale sul proprio computer i dati di produzione e lo stato di lavorazione della macchina. Una volta impostati i dati al PLC, premendo START la produzione si avvia e procede in automatico.

La macchina integra un quadro elettrico appositamente realizzato che permette di centralizzare tutte le periferiche elettriche concentrando le unità di potenza e di controllo in un unico armadio dedicato. Questo permette una facile manutenzione e una diagnostica immediata in un eventuale caso di intervento tecnico.

L’impianto è provvisto di tasto di emergenza per bloccare la macchina in qualsiasi momento. Inoltre sono presenti delle fotocellule di sicurezza, in modo da proteggere l’operatore durante la lavorazione certificando la macchina CE, e caratterizzando la macchina sicura per poter accedere ai benefici di legge italiana ed europea.